Il problema dell’autonomia delle auto elettriche sui lunghi percorsi è un fattore dominante in fase di acquisto, se ci fosse qualcuno che fosse in grado di aumentare il chilometraggio delle attuali eCar, sarebbe senza dubbio fantastico e ne favorirebbe la loro diffusione in poco tempo. Oggi o almeno in un breve periodo, questo problema sembra essere stato risolto ed abbastanza intelligentemente da eBuggy. L’uovo di colombo, in attesa che le batterie delle auto siano più piccole, più capienti e magari anche meno costose, è molto semplice. eBuggy ha inventato una sorta di carrello da collegare dietro la propria autovettura, proprio come quelli che usano i campeggiatori o chi deve trasportare oggetti senza montare un portabagagli, al suo interno ci sono delle batterie che vi consentiranno di ampliare l’autonomia della vostra auto elettrica, geniale che dire! Le stazioni eBuggy, saranno disponibili presso i distributori di benzina, nelle prossimità delle autostrade, basterà recarvici (previa registrazione al servizio ovviamente) e prendere il vostro carrellino eBuggy, fare il vostro percorso e poi riconsegnare il carrellino presso la successiva area di rifornimento eBuggy e continuare a circolare senza problemi con la vostra auto elettrica per la città di destinazione.
Attualmente eBuggy sta’ creando una rete di stazioni di scambio in Germania e presto nel resto dell’Europa. Per servirsi di eBuggy, sarà necessario registrarsi al servizio, installare l’apposito eBuggy Kit (gancio per la parte posteriore, presa di alimentazione e display con interfaccia utente), grazie alla eBuggy card, il costo dell’energia consumata, vi verrà automaticamente scalato dal vostro conto.
Sicuramente questo metodo alternativo di aumentare l’autonomia delle auto elettriche offre notevoli vantaggi, per esempio non obbliga l’acquisto di una seconda vettura a benzina/diesel per i lunghi viaggi, potrete viaggiare anche con la vostra city car elettrica, quindi risparmiando sui costi d’acquisto, la diffusione delle stazioni di scambio, sarà molto rapida e poco costosa, visto che non occorreranno macchinari complicati, saranno sufficienti delle pensiline, pannelli solari ed un allaccio alla corrente.
Speriamo che eBuggy sia presto disponibile anche in Italia, visto che da gennaio 2012 scatteranno gli incentivi all’acquisto delle auto elettriche e questo sarà sicuramente un motivo in più per spingere all’acquisto. Per rimanere informati sull’evoluzione del progetto, seguiteli su Facebook.
andrea