Tesla S prende fuoco

Una Tesla Modello S prende fuoco, ecco come è andata

Una Tesla Modello S prende fuoco, ok è una non notizia, può succedere (purtroppo) che un auto prenda fuoco, succede  tutti i giorni ed anche più di una volta al giorno. Negli Stati Uniti ci sono 411 auto che quotidianamente prendono fuoco (150.000 l’anno, fonte National Fire Protection Association), è successo anche alla Ferrari 458 Italia, per un difetto di fabbricazione, quindi che una Tesla modello S prenda fuoco non è di per se una notizia rilevante, a parte per i detrattori dell’auto elettrica. La notizia ed anche piuttosto interessante invece, la possiamo trovare nell’articolo che ha pubblicato Elon Musk (CEO di Tesla) sul blog aziendale.

Tesla Modello S

Tesla Modello S

Iniziamo dall’evento che ha causato l’incidente della Tesla S e l’incendio.

Robert Carlson stava viaggiando a bordo della sua Tesla S in una delle tante highway americane, quando un grosso oggetto metallico ha colpito il suo veicolo, infilandosi sotto la scocca ed innescando una sorta di effetto leva, sollevando di fatto l’autovettura. L’impatto ha generato una forza pari a 25 tonnellate, andando a creare un buco di tre pollici nel sotto scocca della Tesla S, che è dotata di un pianale rinforzato di un quarto di pollice. Dopo l’impatto, i sistemi di sicurezza hanno invitato il conducente ad uscire dall’autostrada e accostare il veicolo (già questo mi sembra formidabile su una vettura), consentendo a Rob di non correre nessun pericolo. Un incendio creato dall’impatto si è sviluppato nella parte frontale del modulo batterie che è composto da 16 moduli, e dotato di divisori tagliafuoco che dividono i moduli. Grazie all’intelligente sistema costruttivo e alle ventole del modulo batterie, il fuoco è stato diretto verso la strada e non verso l’interno dell’auto.

Una volta arrivati i vigili del fuoco, hanno iniziato a spegnere l’incendio osservando la procedura standard per un auto in fiamme, applicando acqua (fortunatamente le batterie al Lithium-ion si possono spegnere in caso di incendio con l’acqua) e punzonando il pacco batterie per estinguere al meglio le fiamme,  ma questa procedura ha aperto la strada alle fiamme verso l’interno del veicolo. Nonostante questo, una combinazione di acqua e liquido antifiamme chimico ha contribuito a spegnere definitivamente le fiamme.

Questo evento catastrofico (almeno per il proprietario della Tesla S) si è trasformato in una grande occasione pubblicitaria per sottolineare maggiormente la sicurezza della Tesla S (vedi precedente articolo). Se lo stesso tipo di incidente fosse capitato ad un autovettura diesel o a benzina, probabilmente avrebbe preso fuoco in maniera più importante o ancora peggio, sarebbe esplosa se l’impatto avesse bucato il serbatoio del carburante, visto che le auto “tradizionali” hanno una protezione molto sottile nel sotto scocca. Lo stesso Robert, proprietario della Tesla S, si è congratulato per l’eccellente comportamento dell’autovettura elettrica in questo nefasto evento, visto che alla fine ha consentito ai suoi occupanti di uscire indenni dall’auto in fiamme, senza riportare nessun danno.