Probabilmente ve lo starete chiedendo anche voi… che fine hanno fatto gli eco incentivi 2013? Quelli che erano stati previsti per l’acquisto di autovetture a basso tasso inquinante (sotto i 120 g/km) e che tante critiche avevano animato per modalità e possibilità di fruizione, sono misteriosamente “scomparsi”. Il Governo Monti, per mano del ministro allo sviluppo economico Corrado Passera, che avrebbe dovuto firmare il decreto sviluppo recante “misure urgenti per la crescita del Paese”, ha ben pensato di “dimenticarsene” o più che altro di rimandare a data da destinarsi l’emissione degli incentivi. Ovviamente questa dimenticanza è stata ben architettata alla maniera italiana di fare le cose, sembra infatti che la legge sia stata modificata in maniera tale da attendere un decreto attuativo, che molto probabilmente non vedrà mai la luce. Infatti la legge è stata modificata omettendo una data certa di partenza dei contributi, se prima era dal 1° gennaio 2013, adesso è diventata dal 30° giorno successivo all’entrata in vigore del decreto attuativo… Decreto attuativo, che ovviamente non vedrà mai la luce. Veramente un colpo d’ingegno per i politicanti italiani, che lo siano di professioni o “supplenti”, come il governo tecnico di Monti che ha ben pensato di sforbiciare via gli eco incentivi 2013 per l’acquisto di auto elettriche e a basso tenore inquinante.
Poi diciamo dei francesi… loro si che sanno fare le cose fatte bene, gli incentivi che ha elargito il Governo Francese, invece sono si entrati in atto, premiando le auto meno inquinanti e penalizzando economicamente (anche pesantemente) le auto più inquinanti. Vive la France!
[aggiornamento] Nel frattempo è nato questo sito www.bec.mise.gov.it che dovrebbe parlare degli incentivi, e dice che sono in fase di pubblicazione in gazzetta ufficiale, quindi a breve disponibili?
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