Ultimamente c’è una ventata nuova di aria pregna di bicicletta nella società civile italiana. Al suo insediamento il nuovo sindaco di Roma, Ignazio Marino si è presentato in sella ad una bicicletta rossa, fatto abbastanza inusuale per un sindaco, specialmente per una città come Roma, successivamente in occasioni di varie uscite ufficiali si è presentato in sella ad una bicicletta a pedalata assistita con la scorta di due/tre vigili urbani, anch’essi in sella a biciclette a pedalata assistita. Nei giorni scorsi invece Papa Francesco si è visto regalare, in occasione della consegna delle chiavi della sua nuova papamobile, dal Presidente di Daimler AG Dieter Zetsche una bicicletta a pedalata assistita della Smart.
Adesso non sappiamo quanto Papa Francesco utilizzerà la bicicletta nei suoi spostamenti, ma nei giorni scorsi il sindaco Marino si è recato in udienza dal Papa con la sua bicicletta a pedalata assistita bianca, immaginatevi lo stupore delle guardie svizzere di piantone all’ingresso del Perugino vedere arrivare in visita ufficiale un sindaco in bicicletta. Per adeguarsi a questa “nuova mobilità”, dall’ufficio del Santo Padre è partito l’ordine di far accompagnare all’interno del vaticano il sindaco dai gendarmi in bicicletta, che sono stati ben contenti di tirare fuori le bici del deposito e scortarlo fino al cortile del palazzo dove il Papa lo ha ricevuto. La prima domanda di Papa Francesco è stata “Spero che sia venuto in bicicletta”.
La bicicletta a pedalata assistita utilizzata dal sindaco di Roma è una Lombardo Bikes, che a discapito del nome è realizzata da un azienda siciliana ed equipaggiata con il sistema eBike di Bosh. La e-Amantea city bianca è uno dei modelli dell’azienda Lombrado Bikes con sede in provincia di Trapani, che esporta all’estero la metà della sua produzione.